Cosa è la fattura elettronica?

Dal 1 gennaio 2019 tutte la fatture emesse dovranno essere elettroniche. In pratica la fattura sarà costituita da un file XML, con un formato ben preciso, che contiene tutti i dati della normale fattura cartaceo. La vecchia fattura cartacea (o anche la stampa PDF inviata per email), non avrà più alcun valore, se non come "rappresentazione" del contenuto della fattura effetiva.

In pratica, diventa universale il formato di fattura che da marzo 2015 era obbligatorio per le fatture emesse verso qualsiasi Pubblica Amministrazione.

Caratteristiche della Fattura Elettronica

La Fattura Elettronica ha queste caratteristiche:

  • il contenuto è rappresentato, in un file XML (eXtensible Markup Language), secondo il formato della FatturaPA, l’unico a essere accettato dal Sistema di Interscambio;
  • l’autenticità dell’origine e l’integrità del contenuto sono garantite tramite l’apposizione della firma elettronica qualificata di chi emette la fattura (necessario solo per le fatture PA);
  • se si tratta di una fattura PA, la trasmissione è vincolata alla presenza del codice identificativo univoco (di 6 caratteri) dell’ufficio destinatario della fattura riportato nell’Indice delle Pubbliche Amministrazioni.
  • se si tratta di una fattura B2B ("tra privati") si può disporre di un codice destinatario di 7 caratteri, oppure di un indirizzo PEC, o, ancora, di nessuno di questi (è il caso di fatture emesse nei confronti di privati cittadini): in questo ultimo caso dopo l'invio della fattura si riceverà una notifica di impossibilità di consegna, che obbligherà a rendere la fattura disponibile ANCHE in altra forma o per altro canale